venerdì 21 ottobre 2011

Novità




Il tempo passa, lo insegui e non riesci mai a prenderlo. Ora posso dire che sono cambiate tante cose. Ed è incredibile che sia più confusa di prima. Oggi ho visto una bambina nascere. E' stata un'esperienza sorprendente, incredibile. Ho visto un piccolissimo esserino uscire dalla vagina di sua madre, ancora non capace di respirare, ancora tenuto in vita dal corpo della sua mamma. L'ho visto piangere, iniziare a muoversi, aprire gli occhi. Pochi istanti ed era fuori... Non so nemmeno come spiegarlo, non credo sia possibile! E' delicato e cruento allo stesso tempo, è misterioso, stranissimo. La madre sfinita, la vagina lacerata e sanguinante, il padre così impotente, preoccupato, premuroso, di una dolcezza infinita.
Sono al Collegio di Milano. E' una novità assoluta. E' una vita diversa. E' strano forse stare in un collegio nella città in cui vivi, ma andare via da casa ti fa cambiare prospettiva sulle cose, inizi a vedere il mondo in un modo diverso: nuove persone, tantissime nuove persone... simpatiche, antipatiche, alte, basse, italiane, straniere. Tante esperienze di vita diverse, ospiti. Scopri cose che non pensavi e riesci davvero a vedere le cose da una prospettiva diversa dalla tua. Ero arrivata in un punto stagnante in cui sentivo di star affogando in una routine monotona che non mi apparteneva, iniziavo a sentire il mio campo visivo sempre più stretto, la mia vita sembrava su un binario banale già prestabilito, forse lo è ancora, ma inizio di nuovo a vedere l'immensità del cielo, le nuvole muoversi, il rosso del tramonto impregnare il cielo e poi scomparire nel nero della notte. E' tutto di nuovo aperto e confuso, forse questo mi disorienta, ma nello stesso tempo mi sembra di ricominciare a respirare, ritrovo la voglia di esplorare, di capire,di fare...
Fra poco più di una settimana parto per New York. Non sono mai stata oltre oceano, quasi mai stata fuori dall'Europa. Com'è nella realtà quel mondo? Spero di riuscire a scrivervi da lì e a raccontarvi un po'. Spero di riuscire questa volta davvero a riprendere a scrivere.
Ciao, a presto.